Ebrei 10:24-25 (TNM ’87 e 2017)

La traduzione TNM versione 1987 rendeva il passo come segue:

“24 E consideriamoci a vicenda per incitarci all’amore e alle opere eccellenti, 25 non abbandonando la nostra comune adunanza, come alcuni ne hanno l’abitudine, ma incoraggiandoci l’un l’altro e tanto più mentre vedete avvicinarsi il giorno.”

La recente revisione del 2017 rende invece:

“24 E interessiamoci gli uni degli altri per spronarci all’amore e alle opere eccellenti, 25 non trascurando di riunirci insieme, come invece alcuni fanno abitualmente, ma incoraggiandoci a vicenda, tanto più che vedete avvicinarsi il giorno.

La leggibilità generale è decisamente migliorata, il testo scorre meglio a livello verbale: “interessarsi” convoglia maggiori sentimenti di “considerarsi” e “trascurare” è sicuramente piu’ adatto al contesto di “abbandonare”.

La modifica piu’ rilevante è la sostituzione del sostantivo “adunanza” con l’espressione verbale “riunirsi insieme” per rendere l’accusativo τὴν ἐπισυναγωγὴν. Trovo opportuna questa modifica per due motivi: il primo e principale perché generalizza le circostanze e non le limita ad “adunanze” formali. In questo senso anche va letto anche 2 Ts 2,1 (ἐπισυναγωγῆς ἐπ’ αὐτόν riferito al Signore) che presenta la stessa espressione; il secondo, tutto contenuto nell’ambito della realtà dei Testimoni di Geova, perchè toglie il riferimento diretto alle “adunanze” da loro organizzate, ampliandolo anche a tutte le altre occasioni tipiche del “riunirsi insieme”, che ogni comunità religiosa applica e attualizza nei modi piu’ opportuni.