Sacerdote 'rimosso' dal Papa

[06 Febbraio 01] Crimini, passioni & incidenti
Sacerdote colpevole di abusi sessuali
rimosso dal Papa

Il Papa ha rimosso un sacerdote Cattolico imprigionato a motivo di abusi sessuali commessi su ragazzi a lui affidati.

Eric Taylor, di 80 anni, era stato condannato a sette anni di prigione dalla Corte di Warwick Crown nel 1998 a motivo di 18 abusi sessuali commessi con ragazzi.

Giovanni Paolo II ha sanzionato il decreto di laicizzazione, che fa ritornare Taylor allo stato di laico e lo rimuove da tutti i suoi diritti clericali di sacerdote.

I reati hanno avuto luogo tra il 1957 e il 1965 presso la sede della Società Padre Hudson in Coleshill.

Le vittime di Taylor, tutte tra i 40 e i 50 anni, avevano manifestato per anni affinché la Chiesa Cattolica riconoscesse la necessità di un intervento di maggiore durezza in questo caso. Hanno anche chiesto la pronuncia delle scuse ufficiali.

La chiesa si era in precedenza rifiutata di commentare il caso, affermando che si trattava di un problema individuale, e non di responsabilità generale della diocesi.

Ma si è poi venuto a sapere che Taylor aveva già avuto una condanna per violenza, ma gli era comunque stato consentito di stare con un altro sacerdote in Kenilworth e di continuare a lavorare con i ragazzi, nonostante tutto.

L'arcivescovo Vincent Nichols di Birmingham ha detto che a Taylor era già stata comunicata la rimozione.

Si è espresso cosi':

"Il 1 Febbraio 2001, Eric Taylor ha ricevuto ed accettato la decisione di Papa Giovanni Paolo II con la quale è stato ridotto allo stato laicale all'interno della Chiesa Cattolica.
"Da quel momento non è piu' un prete cattolico.
"La richiesta della dispendsa era stata inoltrata congiuntamente dall'arcidiocesi di Birmingham e dallo stesso Eric Taylor.
"Si è operato per il bene della Chiesa."

L'arivescovo Nichols ha inoltre aggiunto, durante una conferenza stampa:

"E' un momento di tristezza profonda in quanto determina pubblicamente il fallimento nella vita di un sacerdote, la profonda sofferenza di coloro che sono stati da lui violentati ed il senso di vergogna e dolore provato da numerosi Cattolici, sia tra i laici che tra i sacerdoti.
"Esprimo nuovamente il mio profondo dolore e mi rammarico per gli eventi accaduti in quegli anni. Posso dare garanzia a tutte le persone coinvolte che faro' ogni cosa in mio potere per arrivare a una riconciliazione e ad un nuovo inizio."

Ha dichiarato che sono stati apportati i dovuti cambiamenti per proteggere in futuro i ragazzi da sacerdoti disonesti.

"L'atmosfera è notevolmente cambiata negli scorsi 10 anni. Oggi c'è una notevole consapevolezza della necessità di fornire un ambiente adatto per i ragazzi affidati alla Chiesa sia per qualche ora, sia per molti anni."

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