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Si dimette il vescovo di Phoenix

Ha ucciso un uomo, investendolo, ed è scappato

Ultimo aggiornamento 18 giugno 2003, 18:20 ora italiana (16:20 GMT)

PHOENIX (CNN) -- Il vescovo di Phoenix, Thomas O'Brien, accusato di omissione di soccorso nell'ambito di un incidente mortale provocato dalla sua stessa vettura due settimane fa, ha rassegnato le proprie dimissioni dopo 22 anni di mandato. Mercoledì il Pontefice, Giovanni Paolo II, le ha accettate.

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Michael Sheehan, arcivescovo di Santa Fe, succederà a O'Brien

Il Vaticano ha nominato al posto di O'Brien l'arcivescovo di Santa Fe, Michael Sheehan, come amministratore apostolico della diocesi di Phoenix. Il vescovo dimissionario era stato coinvolto, di recente, in uno scandalo sessuale.

O'Brien guidava la comunità cattolica della città dell'Arizona dal 1982. sabato scorso, è stato coinvolto in un accidente che ha causato la morte di un uomo di 43 anni, Jim Reed. Il prelato è stato arrestato e incriminato per l'omicidio del pedone.

Interrogato, il vescovo avrebbe affermato che credeva di aver investito un gatto o un cane. È stato condannato a pagare una multa di 45.000 dollari. La prima udienza del processo è stata fissata per il 25 giugno.

Poche settimane fa, O'Brien aveva evitato di essere coinvolto in un processo per aver coperto abusi sessuali di sacerdoti nella Diocesi di Phoenix accettando di versare all'ufficio del procuratore generale dello Stato 700.000 dollari presi dalle casse dalla Diocesi.



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