AIDS e sangue

Aids: non è il sesso la prima causa
di contagio in Africa

Ultimo aggiornamento 20 febbraio 2003, 11:41 ora italiana (10:41 GMT)

 

LONDRA (CNN) -- La prima causa della diffusione dell'Aids in Africa potrebbe non essere la trasmissione sessuale. Ad affermarlo h un team di ricercatori secondo i quali piy del sesso senza precauzioni influirebbero l'utilizzo ripetuto e scarsamente igienico di siringhe monouso e le trasfusioni di sangue.

 

I risultati dell'equipe di ricercatori, riportati giovedl sulla rivista internazionale "Journal of STD & AIDS", pubblicata dalla British's royal society of medicine, potrebbero influenzare fortemente le misure da adottare per combattere la malattia nei paesi africani.

La maggior parte degli scienziati ritiene che il sesso sia causa del 90% dei casi di Aids fra gli adulti nell'africa sub-shariana, dove si concentrano 30 dei 42 milioni di malati nel mondo.

Secondo l'equipe di otto ricercatori, invece, il sesso sarebbe la causa di non più di un terzo dei casi riscontrati, mentre i restanti dipendono dalle scarse condizioni igieniche.

"L'idea che quasi la totalità dei casi di Aids in Africa sia dovuta a trasmissione sessuale stride con la realtà dei fatti" ha detto David Gisselquist, ricercatore americano membro del team autore dello studio.

Ma con le ipotesi formulate da Gisselquist e soci contrastano le opinioni del dottor Chris Ouma, capo del programma ActionAid kenyano, secondo il quale "in Kenya le procedure mediche sono state rese sicure, ma le infezioni da Hiv continuano a crescere".

Maggiore credito viene dato ai nuovi studi dei ricercatori da George Schmid, del dipartimento Hiv/Aids all'Organizzazione mondiale per la salute di Ginevra. Secondo Schmid che il contagio dipenda in parte da iniezioni e trasfusioni "è plausibile, penso che la questione sia 'in quale proporzione'".

http://www.cnnitalia.it/2003/MONDO/02/20/1104aids/index.html

  

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